I nostri racconti

IL RACCONTO DI

Roberto

Ciao! Hai voglia di raccontarci qualcosa di te? Chi sei, cosa ti piace, cosa ti caratterizza?

Ciao, sono Roberto Passerini ho 38 anni e sono metà milanese e metà sardo. Mi piace tanto il mio lavoro e mi piace ancora di più avere tutta la giornata piena di impegni e problemi da risolvere, mi voglio sempre sentire vivo. Mi caratterizza una propensione all’essere sempre positivo da quando mi sveglio la mattina a quando vado a letto la sera, insomma mi piace vivere a mille.

E sul lavoro? Cosa direbbe di te una collega o un collega che ti conosce bene?

Cosa direbbe non posso saperlo ma posso dire cosa voglio lasciare ad un collega che mi conosce. Sicurezza, affidabilità e tranquillità lavorativa, insomma deve sapere che io ci sono sempre per lui. Pensare che sono e posso essere il punto di riferimento per colleghi mi gratifica.

Sogni e progetti per il tuo futuro lavorativo?

Non ho ne sogni e ne progetti per il futuro, ho solo una grande consapevolezza del presente e mi impegno per farlo nel miglior modo possibile con il mio impegno e le mie qualità. Sono certo come in passato che arriverà quello che deve arrivare. Mi piace scoprire cosa succede e non programmare.

La cosa più bella del tuo lavoro?

La cosa più bella del mio lavoro è poter prendere decisioni in autonomia, interfacciarmi in continuazione con i miei colleghi e risolvere i problemi giornalieri che si presentano. Mi dà soddisfazione sapere e percepire il rispetto lavorativo e umano che le persone possano avere nei miei confronti.

3 pregi e 3 difetti?

Pregi: adattamento, tenacia, educazione.
Difetti: testardo, a volte impulsivo, troppo umano con le persone a livello manageriale.

Roberto